Nel 60° anniversario della fondazione della Cooperativa Culturale Cinema Campana, abbiamo scelto di fare qualcosa di nuovo.
La nostra denominazione sociale “Cooperativa Culturale” non è casuale.
Ci siamo inoltrati, dunque, nel settore per noi nuovo dell’editoria ed abbiamo dato incarico ad Ugo De Grandis di scrivere un libro su Antonio Tessaro, antifascista maranese morto in combattimento nella guerra civile di Spagna nel 1938.
Tale pubblicazione aveva lo scopo di far conoscere a tutte le famiglie maranesi la figura e la vita di questo affascinante uomo di cultura.
Parlando di Tessaro era inevitabile di allargare il discorso al movimento anfifascista dell’alto-vicentino, ne è nato così il libro: “MEGLIO MORIRE IN PIEDI CHE VIVERE IN GINOCCHIO”.
C’è ancora molto da fare per far conoscere ai maranesi altri antifascisti, come Lebosi, sindaco della resistenza, o Silva e Armonica che hanno pagato con la vita la nostra libertà.
S’è presentata subito un’altra occasione, Ugo de Grandis scrive un libro su Vallortigara ed il partigiano Brandellero, ucciso al cimitero di Marano Vicentino.
La Cooperativa ha collaborato alla realizzazione del libro, per poi diffonderlo e presentarlo con un importante spettacolo al Cinema Campana.